venerdì 20 novembre 2009

... dovuto

La città cambia più velocemente del cuore di un uomo.
C.Baudelaire

Guardare altrove

In Triennale, ieri, è stata inaugurata la mostra "La città fragile" (http://www.triennale.it/index.php?id=1&tbl=0&idq=979), un racconto sui margini, le solitudini e le ombre della città contemporanea. L'erosione delle forme di prossimità tradizionali e dei legami sociali porta allo spaesamento, al perdersi di tanti e alla paura di guardare, quello stesso perdersi, di altri... Una città sicura è una città che si-cura e molti sono, unico dato confortante, gli operatori sociali in atto. Così mentre esistono ormai centri di aiuto definiti di "psichiatria urbana", mi chiedo: e gli architetti cosa fanno?
L'architettura è per forza un'arte sociale. Deve servire a fare stare bene le persone che frequentano quella piazza, che vivono quella casa...
A seguire un certo senso di colpa per non fare abbastanza, per guardare altrove.

Sorprendente anzi innervosente

Trovo sorprendente quando quarantenni con tono professionale ti elencano tra i loro lavori "degni di nota", quello di tesi col tal Professore... Mi astraggo, spengo l'interruttore, non ascolto per riuscire a mantenere un sorriso di circostanza. Ma come si fa? Mi fa un po' lo stesso effetto di quando qualcuno racconta, con dovizia di particolari, i suoi sogni notturni o la trama dell'ultimo film visto. Anzi no, è perfino peggio.

martedì 17 novembre 2009

Inutile indispensabile

L'incanto questa cosa inutile e indispensabile...
Da: Gio Ponti, Amate l'architettura, 1956

Senza forma

Dice Arata Isozaki: "La luce deve avere una forma? La luce è un'onda che riempie lo spazio con un'intensità variabile"

lunedì 9 novembre 2009

Certo bisogna essere forti

A tutti gli amici architetti consiglio caldamente di sfogliare l'ultimo numero di Abitare (quello di novembre), interamente dedicato a Renzo Piano.
Certo bisogna essere forti per non cadere in uno stato di devastante invidia per le tante opere, i progetti in ogni angolo del mondo e i pensieri leggeri...
Chi non ha mai sognato, almeno una volta, di essere Renzo Piano?