giovedì 22 dicembre 2011

Il Natale non è roba da bambini

Questi sono i giorni che preferisco, quelli che precedono il Natale, luci sull'albero e candele accese, i pacchetti sotto l'albero e l'attesa, la casa in festa... Adesso come allora. Chi l'ha detto che il Natale è solo per i bambini?

mercoledì 21 dicembre 2011

La luce del freddo

Oggi è il primo giorno d'inverno... c'è un freddo splendente e c'è un freddo scuro (lo dice anche William. Faulkner).
E ancora una volta è questione di luce.

martedì 6 dicembre 2011

CMYK

CMYK, in inglese abbreviazione per: Ciano, Magenta, Giallo, Nero, è il sistema utilizzato per la stampa in quadricromia,  i quattro inchiostri, combinati fra loro, producono il maggior numero possibile di tinte.
Il metodo è il più usato per i lavori editoriali in quanto presenta un buon rapporto tra costi
e colori ottenuti.

venerdì 4 novembre 2011

Londra

... c'era un tale potenziale in quella periferia. Non era nell'architettura esemplare, nella fontana a sfioro, nelle panche e negli alberi geometricamente distribuiti, non negli edifici traslucidi e cristallini, per i quali si era spinta fin lì. Era nei mattoni neri, nella balaustra rossa del cavalcavia, nei cantieri, nell'arancione della segnaletica, nelle recinzioni temporanee, nelle gru immobili e sospese, nelle voragini ancora irrisolte, nei piccoli cespugli asimmetrici e nelle erbacce tenaci, nelle scritte sui muri ciechi... era lì che trovava Londra indefinita e inebriante come non mai.

domenica 30 ottobre 2011

Suoni

Che suono ha il mattino?

martedì 18 ottobre 2011

La trama del tessuto

Ho preso un vestito, di un bella stoffa, cotone tecnico, tipo, quel cotone che rimane un po' rigido, con una sua forma, come se ci fosse dentro un'invisibile trama di rame...  mi sembra di indossare una piccola architettura, con una sua struttura portante a sé stante. Mi piacerebbe essere esperta di trame e di tessuti ma non lo sono.

lunedì 17 ottobre 2011

L'umanesimo di Piano

«Se l'architettura del XIX secolo era definita dalle costruzioni in metallo, il Crystal Palace e tutto il resto, e quella del XX secolo dalla rimozione modernista delle decorazioni e dalle superfici nitide e pulite, il tema centrale dell'architettura del XXI secolo dovrà essere l'umanesimo, la presa di coscienza che stiamo costruendo edifici in un mondo fragile. La sostenibilità non ha a che fare solo con l'energia, ma con tutto quanto, con la città». Renzo Piano, The Financial Times

Colori in città

... Le città sono una specie di miracolo perché sono piene di sorprese, il colore è l'umorismo e la magia.
Renzo Piano, The Financial Times

venerdì 14 ottobre 2011

quello che sto cercando

... quando penso ad un'architettura, a come rendere una casa, a che illuminazione dare, per progettare insomma, uso diversi scrapbook, quasi dei mood board in cui inizio a raccogliere, tagliare e incollare ogni genere di cosa che mi serve per rendere quell'architettura, quel colore, quella texture, quella trasparenza e soprattutto quella luminosità che sto cercando... non importa se siano foto di un paesaggio quasi notturno, una finestra illuminata, una ceramica bianco latte, un vetro opalino, foglie di insalata, petali di rosa, pezzi di legno pitturato o striscioline di tessuto... l'importante è che mi portino sulla strada giusta, mi avvicinino il più possibile a quello che ho in mente e che si conforma con sempre maggior precisione. Sono i miei strumenti di comunicazione non verbale, i miei riferimenti di progetto, per condurre e accordare l'ebrezza creativa.

martedì 11 ottobre 2011

La mancanza di stelle

... desiderare proviene da de-siderare, "siderare" significa guardar intensamente le stelle (lat. sidera),  la particella latina "de" denota allontanamento, separazione...
Desiderare significa quindi una mancanza, un venir meno di stelle.

martedì 27 settembre 2011

Sole basso a Manhattan

Mi piace, poco prima del tramonto, quando il sole basso lascia le strade di Manhattan in un'ombra imprevista e quasi notturna ma i grattacieli, come riflettori, ne ribaltano dal cielo la luce, precipitando bagliori sparsi. Allora guardi in alto e capisci che il sole c'è ancora in qualche parte, non lontano e la notte è promettente.

giovedì 7 luglio 2011

Gli occhi delle case

Nei disegni dei bambini le finestre sono gli occhi delle case

martedì 5 luglio 2011

La luce muove le cose

La notte non prendo sonno e osservo come la luce dalla taparella si muove e fa cambiare la visione delle cose...
Mario Nanni

lunedì 20 giugno 2011

La memoria del giardino

Vedeva un giardino in ogni ciuffo d'erba...

venerdì 10 giugno 2011

I tetti


I tetti a volte navigano nel cielo.
Gio Ponti, Amate l’architettura, 1957

sabato 4 giugno 2011

Spiriti inquieti

Gli spiriti bizzarri, in tempi inquieti, rischiano di essere i migliori pionieri.
Roberto Longhi

martedì 10 maggio 2011

Costruzioni

"... ho rincominciato a fare quello che sembra essere la mia natura: arrangiare le cose, organizzare piccoli paesaggi di oggetti e relitti, costruzioni come piccole fortezze, architetture in miniatura, e mi sono messa a disegnarle semplicemente..."  Nathalie du Pasquier

lunedì 9 maggio 2011

La città di notte

“Sono nato in Algeria, dove ho trascorso i mie primi nove anni di vita prima di trasferirmi in Francia. In seguito ho studiato arte e ingegneria elettronica a Parigi. Il mio sogno era occuparmi di arte, pittura, scultura. Eppure la scienza mi attirava. Oggi mi sembra logico correlare arte e tecnologia, ma a quei tempi non lo era. Poi ho trascorso tre anni a New York, dove mi sono dedicato alla pittura e alla scultura e a lavori part-time. È stato in quel periodo che ho scoperto la città di notte. E ho iniziato a formulare teorie e a scrivere sulla luce e la città”. Roger Narboni

venerdì 6 maggio 2011

Bianco

"Nel sud del Portogallo, lo stile degli edifici è solitamente bianco perché questo aiuta a ridurre gli effetti dei raggi solari e a rendere più freschi gli interni" Alvaro SIza

martedì 3 maggio 2011

La luce della luna

Nella città vecchia di Sana’a, nello Yemen, ogni finestra è sormontata da una “Kamaria”, Questo mosaico dai variegati disegni, di alabastro o di vetro, prende il nome da Kamar - luna, in lingua araba- perché riflette all’interno delle case la luce della luna.

lunedì 2 maggio 2011

Opinioni opinabili

John Ruskin in Mornings in Florence, pubblicato a New York nel 1885, definisce la basilica di Santa Maria Novella, come l' opera di quel "barbaro architetto rinascimentale"... alludeva  all'Alberti, a Leon Battista Alberti!

mercoledì 27 aprile 2011

Luminescente

La speciale resina è capace di catturare la luce del sole durante il giorno e rilasciarla nel corso della notte. La finitura luminescente si “autoricarica” creando presenze luminose che non necessitano di lampadine o prese elettriche ma arredano gli ambienti con la forza espressiva della luce.

mercoledì 20 aprile 2011

Montagna di sale con cavalli in Piazza Duomo

Occupa quasi tutta Piazzetta Reale, è bianca con i suoi cavalli in pietra nera. L'ho vista di sera, si stagliava, perfetta composizione urbana, contro le architetture circostanti. E quei cavalli, che salivano a fatica, che si voltavano indietro, abbattuti...  Ho girato intorno, il naso in sù, avrei voluto accarezzare i cavalli neri, toccare il sale bianco, non si poteva. Avrei voluto passare le ore a guardarla, avrei voluto come capita con certi capolavori di Michelangelo, avrei voluto ma non l'ho fatto, come non si fa mai, ma vi assicuro è bellissima ed è così urbana.

lunedì 11 aprile 2011

Quando basta dimenticare i pomodori il sabato sera e disegnare un bastoncino il lunedì mattina

Dalla conferenza stampa, attesissima, di una azienda di lampade, leader per design e innovazione, riporto quanto detto da un noto maestro del design: "Ernesto mi ha telefonato sabato sera alle 7, io stavo scegliendo i pomodori, non sapevo se prenderli ramati o ciliegino... Il progetto è stato quello di mettere insieme l'ottica, che Ernesto mi aveva raccontato con tanto entusiasmo , con un piedistallo e un bastoncino... Lunedì mattina ero in azienda a disegnarla, in un paio d'ore ..." 

mercoledì 6 aprile 2011

Luce

E m'è rimasta nel pensier la luce ...
Rime, Francesco Petrarca

venerdì 1 aprile 2011

Tag e lo strano rapporto tra web e hip hop

Tag è una delle parole più diffuse nel web, taggare è un modo per associare foto,persone e situazioni, informazioni ad altre informazioni.
Nella sua accezione informatica è il dispositivo etichetta per indicizzare i motori di ricerca, ma come suggerisce Carlo Infante (http://www.unita.it/tecnologia/tag-le-parole-chiave-dell-innovazione-1.279805) la tag è anche, e prima, la firma del writer che lascia la sua impronta nel territorio. Ha quindi una sua origine nel pop,  nella cultura hip hop, ci fa pensare al graffitismo metropolitano, newyorkese e americano dei primi anni 80, con la sua scrittura in azione, il suo spargere colore muovendosi nella metropoli.
Le tag nel web sono in qualche modo le parole che emergono di più,... in questo senso si parla di tag cloud come di un affioramento del senso, nella grande conversazione  partecipativa on line. Forse è un modo ancora poco cosciente per i più, ma già in atto, per organizzare il nostro rapporto con le informazioni.

venerdì 25 marzo 2011

3 mostre imperdibili

per chi è in zona:
  > Milano, Palazzo Reale: IMPRESSIONISTI. 
73 capolavori della collezione americana del Clark Art Institute,  tra cui dipinti di Renoir, Monet,  Degas, Manet e Pissarro. O li vedi ora a Milano o ti tocca andare nel New England, non hai alternative.
> Genova, Palazzo Ducale: MEDITERRANEO- Da Courbet a Monet a Matisse
80 capolavori sui colori della Provenza e del mare. Inebriante quando esci e hai il Mediterraneo a pochi passi.
> Roma, Scuderie del Quirinale: LORENZO LOTTO
La retrospettiva  toglie il fiato per i colori brillanti, per i volti indagati nel profondo, per l’arte inquieta e inquietante, raramente contemplativa,  in opposizione con la poetica figurativa rinascimentale.

giovedì 17 marzo 2011

Buon 150° Italia!

E' mattina, non vedo l'ora di andar dall'edicolaio, prendermi il Corriere con il libro L'Italia del Risorgimento e appuntarmi la coccarda tricolore al cappottino (che malgrado tutto fa ancora freddo) ed iniziare così il mio giorno di insolita vacanza, magari con un bel caffè.
ps questo post non è sponsorizzato da nessun giornale, è solo che mi par bello, almeno 1 volta ogni 150 anni festeggiarci.

lunedì 14 febbraio 2011

Il tappeto verde

Ho comprato un tappetto verde brillante, a pelo lungo quanto sono lunghi i fili d'erba... è il mio pezzo di prato in casa. Quando si vive in città, a fine inverno, può capitare di avere un bisogno disperato di verde... forse è un po' come "prender lucciole per lanterne" ma sta davvero bene sul parquet e se lo guardo mi rassereno. Cosa  volete di più da un tappeto, da un prato: lucciole o lanterne?

martedì 8 febbraio 2011

Lo studio del colore

Il punto di partenza è lo studio del colore e dei suoi effetti sugli uomini.
Vasilij Kandinskij, Lo spirituale nell’arte.

lunedì 7 febbraio 2011

La modernità rischiosa

Confidate nel nuovo, nella modernità rischiosa, nella modernità “che fa della crisi un valore”. Pertanto smettete di sottolineare quanto di vecchio c’è nel nuovo, e riconoscete invece quanto c’è di autenticamente nuovo. La nostra cultura è gremita di valori “in sospeso”, virtuali, non sviluppati, da afferrare e far vivere.
Bruno Zevi

giovedì 3 febbraio 2011

In difesa dei corridoi

Chi l'ha detto che i corridoi sono inutili e vanno aboliti? I corridoi dividono gli spazi, ti aprono prospettive domestiche sorprendenti, ci puoi stoccare infinite librerie -che i libri crescono a dismisura e in continuazione-, ti permettono di ascoltare Mozart mentre dall'altra parte della casa qualcuno guarda  per la decima volta il suo film preferito (e fracassone)... Aiutano l'esitenza, moltiplicano le possibilità, tengono le distanze e salvano i matrimoni. La mia casa è un lungo corridoio :-)

martedì 18 gennaio 2011

Useless is More (inutile è meglio)

Nella maggior parte dei casi il design produce oggetti di cui il mondo è saturo. Lo scopo è produrre inutilità
con finalità artistiche e comunicative.
Joe Velluto

venerdì 14 gennaio 2011

Dov'è la luce?

La luce è nel cielo.